Selecciona una palabra y presiona la tecla d para obtener su definición.
Indice


 

1

V. il mio saggio «La magia nel teatro romantico», in Teatro di magia, Bulzoni, Roma 1983, pp. 185 e sgg.

 

2

V. J. ÁLVAREZ BARRIENTOS, «Aproximación a la indicencia de los cambios estéticos y sociales, etc.», in Castilla, Valladolid, n.º 3 (1988), p. 26.

 

3

Mi riferisco alla famosa e più volte citata satira delle commedie di magia contenuta in Los literatos en Cuaresma.

 

4

V. in proposito il mio saggio «Sulla spettacolarità delle commedie di magia», in Teatro di magia, cit., pp. 11 e sgg.; v. specialmente p. 29.

 

5

L'ideale di un quadro statico che si offrisse alla pura e tranquilla contemplazione non era del tutto ignoto ai cultori settecenteschi del teatro di magia. V. in proposito il mio saggio «Entre cuadro y tramoya», in Dieciocho, nn. 1-2 (1986), pp. 51 e sgg.

 

6

Sulle realizzazioni scenografiche, v. I. BRAVO, L'escenografia catalana, Diputació, Barcelona 1986.

 

7

Cfr. il mio saggio «La magia negada», in Diálogos hispánicos de Amsterdam, Ed. Rodopi, Amsterdam-Atlanta, 1989, 8/II, pp. 311-322.

 

8

Apparve propriamente col titolo La amazona y los excéntricos; il titolo con cui è stata citata compare in una riedizione del 1981.

 

9

Conosco solo una terza edizione che appartiene al 1939.

 

10

Ho potuto raccogliere i dati contenuti in queste pagine grazie alla cortese disponibilità del personale dell'Institut del Teatre di Barcellona e della Biblioteca della Fundación Juan March di Madrid, nonché alla collaborazione paziente e scrupolosa delle gentili amiche Antonietta Calderone, Claudia Cecchini, Isabella Moschella, Luisa Pavesio e Maria Laura Reverdito.

Indice